Erika Ruberto conquista il Pollicione d’Oro al Pellitteri’s Day 2025.
Che cos’hanno in comune una mente brillante, un cuore grande e una voglia pazza di costruire cose belle con gli altri? Un nome ed un cognome, Erika Ruberto. E da oggi anche il Pollicione d’Oro 2025!
Al Pellitteri’s Day, tenutosi il venerdì 23 maggio presso il Centro CNOS-FAP Lombardia dei Salesiani di Arese, è successo qualcosa di davvero speciale: Erika è stata premiata con il riconoscimento più simbolico e sentito dell’intera ciclo di studi, che ha frequentato al nostro CFP di Valdocco nel settore grafico, un premio che va oltre le competenze tecniche e celebra quegli allievi che fanno davvero la differenza.
La motivazione del premio
“Erika si distingue per una disponibilità autentica, sempre pronta ad ascoltare, condividere, costruire insieme. Ha la forza delle proprie idee, che difende con coraggio e coerenza, ispirando chi le sta accanto…”
Una descrizione che è un piccolo manifesto di leadership gentile e brillante.

Ma facciamo un passo indietro
Il Pellitteri’s Day non è una cerimonia qualsiasi, è una vera e propria celebrazione del talento creativo, nata nel lontano 1993 per volere di Franco Marinelli e dedicata alla memoria di Giuseppe Pellitteri, maestro dell’arte grafica e della formazione.
Oggi, giunto alla sua 31ª edizione, l’evento è diventato una tappa fissa per studenti, docenti e professionisti della grafica e del design, grazie anche alla collaborazione con realtà come Assografici, Politecnico di Torino, TAGA Italia e tanti altri partner del settore.
Il Pollicione d’Oro, simbolo dell’evento, è molto più di un trofeo: è una stretta di mano simbolica tra mente e cuore, tra chi sa creare e chi sa collaborare. Per mettere in evidenza le eccellenze nel campo grafico: dalle istituzioni alle aziende per finire agli insegnanti e allievi.

Il Pellitteri’s Day
In un mondo dove troppo spesso vince chi urla più forte, ma non è questo il caso, il Pellitteri’s Day porta con sé lo spirito di Don Bosco, da sempre promotore di energie positive. Mette assieme due mondi, quello delle aziende e quello della formazione, coniugando la dimensione umana per il benessere della persona.
Erika questo Pollicione d’Oro se lo è meritato alla grande e siamo certi che questo traguardo sarà il primo di una lunga serie se saprà proseguire così la sua formazione, tenendo sullo sfondo un maestro di innovazione e comunicazione quale è stato San Giovanni Bosco, che da oltre 150 anni ispira i giovani al protagonismo.
Claudio Cappelletti, formatore